lunedì 23 ottobre 2017

2017: La cena in vigna, il white party, il drone e il matrimonio. Hai rispettato anche tu i canoni?

Il 2017 sta ormai volgendo al termine.
E l'italiano medio non ha perso occasione, nemmeno quest'anno, per confermare la sua mediocrità.
Tiriamo quindi le somme, stilando un breve elenco delle stronzate che tutti gli italiani medi hanno fatto durante quest'anno copiandosi e ricopiandosi come durante un compito in classe di matematica in seconda media.

1- Il drone.

Quest'anno tutti hanno comprato un drone. E ci hanno anche fracassato i coglioni con i loro droni.
I video di YouTube Italia 2017 partono tutti co' 'ste riprese dall'alto, manco dovessero fare un documentario e vendere il filmato a National Geographic. Che poi, come lo chiamerebbero? "Casale Monferrato da scoprire" o "Garbagnate Monastero: dall'alto sembra meno una cacata di paese"? Non so, io ne faccio volentieri a meno, ma evidentemente l'italiano medio proprio non gli sa resistere. 

2- Cena in vigna.

Ma cosa cazzo ti svigni?
Ma lo sai vero, brutto pezzente, che se hai 4 piante d'uva (che magari proprio tue, manco sono), non significa che tu sia un signore feudale del IX secolo e che nonostante tu ti senta tanto il Briatore dell'appennino tosco-emiliano, fare la "cena in vigna" risulterà una poracciata?
Ho visto grandi tavole allestite in mezzo a filari d'uva (del nonno), candele, tovaglie di fiandra, servizi di stoviglie affittate da catering e servizi buoni tirati fuori dall'armadio dei regali del matrimonio. Ho visto spendere più di quanto fosse possibile per essere all'altezza della cena in vigna fatta il mese precedente  dall'amico di sempre.
E niente. Continuate così.

3 - Il viaggio in Kenya/Giappone/Canada/Sudafrica/Grand Canyon

Perché il vero italiano medio, non va in vacanza se non si è prima ben informato sulle mete in voga per quella stagione. Così da poter andare a visitare il Grand Canyon (si perché lui non va in vacanza negli Stati Uniti, va nel Grand Canyon) e trovarci lì una famiglia di italiani intenti a pranzare con il ruoto di pasta al forno portato da casa, con l'ombrellone, le sedie pieghevoli e la radio.
All'italiano medio piace andare in vacanza e trovare altri italiani. E possibilmente in vacanza all'estero, cerca anche la gazzetta, grande luogo comune intramontabile.

4- Lo shabby chic.

Tutto ha un che di trasandochic con lo shabby chic, un po' alla derelicte di Zoolander. L'arredamento deve essere chic e country, opulento, ma un po' scartavetrato e polveroso e possibilmente lasciaci attaccata l'etichetta così si vede il prezzo.
La gente va a comprarsi questi oggetti in legno del peso specifico di una piuma, per poi rendersi conto  che attirano un sacco di polvere e che rendono la casa un'accozzaglia di stili diversi e che la cassettiera Malm di Ikea resta sempre la soluzione migliore.
Ma da dove arriva 'sta moda? Ma riprendetevela!


5- Servizio di animazione e babysitteraggio per matrimoni e feste

Ma io dico. Ma la finite di portarvi appresso i vostri bambini mocciosi da tutte le parti? Avete proprio rotto i coglioni. Ma è possibile non si riesca ad avere una conversazione tra adulti? Ma quando voi eravate piccoli, i vostri genitori vi portavano appresso ovunque e vi tenevano al centro dell'attenzione come fate voi con i vostri figli, rendendo imbarazzante qualsiasi forma di socialità over 30? Ma se vi invitano ad un matrimonio, non li potete lasciare a casa alla nonna, alla zia, alla baby sitter che vi pagate voi? No, dovete pretendere il servizio di animazione per i pargoli, perché ce li dovete avere sempre sott'occhio. Brutte psicopatiche maniache del controllo che non siete altro. 
E poi, ce la fate a dar loro una strigliata di quelle che li congelano fino al momento del dolce, come faceva mia madre col solo potere del suo sguardo immobilizzatore, o siete delle complete larve senza volto che assecondano i loro figli come delle deficienti?

6- White party.

Non festa in bianco nel senso che non concludi con nessuno. Peggio. E' una festa dove tutti sono vestiti di bianco.
Di bianco.
Ma cosa cazzo vi dice il cervello? Ma proprio di bianco dovevate fare 'sto party? Che poi il bianco ingrassa, ti evidenzia  l'ascella pezzata, ci devi mettere sotto le mutande color carne altrimenti ti si vedono, se hai il ciclo passi tutta la serata a chiedere alle tue amiche se ti sei sporcata e in bianco gli uomini italiani sembrano tutti dei narcotrafficanti sudati, con la panza.
E indovina da chi l'avranno copiata sta mentecattata? Dai telefilm americani, ovvio. Quindi giù di white party tutta l'estate sulle home pages di facebook. Benissimo. Anche il 2018, mi raccomando.

7- Barba e hipster.

Con queste avete davvero rotto i coglioni. Ma è possibile che adesso tutti abbiate la barba e vi vestiate come dei deficienti? Ma lo sapete alla voce hipster cosa dice Wikipedia? "In italiano talvolta tradotto come giovani anticonformisti o alternativi". Ma alternativi e anticonformisti de che, che siete tutti conciati alla stessa identica maniera? Avete tutti il pantalone a sigaretta con risvoltino, la caviglia scoperta, la scarpa classica senza calzino, la camicia, la bretella, il farallino, la barba, il capello alla Elvis e la faccia da stronzi. Ma vi rendete conto che vi si confonde, cazzo? Poi non lamentatevi se andiamo con un altro. Cazzo, siete tutti uguali, come vi distinguiamo???

8- Matrimoni.

I matrimoni del 2017 sono stati tutti la stessa identica cosa.
Visto uno, visti tutti.
Tutti con un tema o un colore predominante. Lo stile shabby chic. Le foto da mentecatti. La limousine. Despacito. L'angolo per le foto da mettere su instagram con l'hashtag del matrimonio. I baffi e gli occhiali di cartone attaccati alle cannucce. La ripresa col drone di tutti gli invitati fuori dalla chiesa. Gli stessi invitati vestiti come dei coglioni in barba, bretelle e risvoltini. La torta finta per le foto (finte). Le bomboniere inutili. La lista viaggio. La piscina. Il buffet. La wedding planner. Gli scherzi.
I matrimoni del 2017 sono stati un concentrato di tutti i topics precedenti, dimostrando di nuovo che l'italiano medio anche quando si sposa, lo deve fare con uno standard di qualità che non si discosti da quello di tutti gli altri italiani medi.


No all'avanguardia. Si al conformismo.