sabato 18 ottobre 2014

Anima fragile (credits Vasco)

E la vita contiii....nuá dice Vasco Rossi.
Anche se a me Vasco Rossi fa un pò cagare. Ma soprattutto al momento mi fa cagare questa vita mediocre, alla quale mi accodo senza troppe pretese perché troppo pigra ed esausta per tentare (invano) alcun misero cambiamento. "E allora checcacchio vuoi?" mi dico io? Ma niente, non voglio proprio niente. No, cazzata. Vorrei vegetare sul divano fino ad esalare il mio ultimo respiro, circondata solamente degli affetti più cari: birra, cibo fritto precotto surgelato, maionese, nutella per spezzare la monotonia del salato e una sigarettina per digerire. E da capo. Ovviamente avrei bisogno di Netflix. Maledetto Netflix è diventato una droga. Tu gli chiedi qualcosa e lui ce l'ha. Mi sono addirittura rivista quella trashata di "teeth" (se volete vedervi un film veramente trash su una con la vagina dentata, cercatelo: è tremendo).
Sto divagando per non ammettere che mi viene da vomitare in questi miei panni. Soprattutto se penso che tanto ormai nessuno mi salverà mai più. 
Comunque due canzoni di Vasco le adoro: la nostra relazione e anima fragile. E la seconda mi riporta alla mente quanto ero fica e tosta a 18 anni. E che a 18 anni non tornerò mai più.